Il topinambur conta alte percentuali di inulina, che funziona come riserva di carboidrati indipendentemente dall’insulina: è per questo che il topinambur può essere considerato un alleato dei malati di diabete. C’è da considerare però che la solubilità di inulina varia in base alla stagione di raccolta. Inoltre, il topinambur riduce il colesterolo e aiuta anche a stabilizzare i livelli di acido urico. Ha ottimi effetti sulla flora batterica intestinale ed è ricco di sali minerali.