La fauna che abita o frequenta un orto non è composta solo da insetti, ma anche tanti altri animali: alcuni sono d’aiuto, altri lo danneggiano. La dottoressa Naturalista Emi Petruzzi ci illustra come proteggere le nostre coltivazioni e come attirare gli animaletti amici. Alcuni di loro sono davvero sorprendenti…
Oltre agli insetti, quali sono gli altri animali dannosi per un orto?
Sono tanti gli animali ghiotti delle verdure del nostro orto, ma sicuramente tra quelli che maggiormente creano problemi alle piccole e grandi coltivazioni ci sono istrici, cinghiali e caprioli. Queste specie infatti, oltre a essere ghiotte dei frutti (zucchine, melanzane e pomodori non piacciono solo a noi!), si possono nutrire anche di radici e tuberi (come le patate!) danneggiando le piante del nostro orto.
Come possono essere allontanati senza far loro del male? O quanto meno scoraggiati nell’invadere le colture…
Convivere con questi animali non è impossibile! Il metodo più efficace per tenere questi animali alla larga è quello di recintare l’orto con il filo elettrificato: questa recinzione non farà avvicinare animali di grossa taglia mentre consentirà il libero passaggio di rospi e ricci (animali molto utili per il nostro orto!) che invece non riuscirebbero a passare se utilizzassimo per delimitare la coltivazione una rete, specialmente se a maglia molto stretta.
Ci sono animali invece utili per un orto?
Tante sono le specie utili, a partire dagli insetti come la coccinella, che si nutre degli afidi, la forbicina, che si nutre di uova e larve di molti insetti dannosi, o il bombo, uno degli insetti più utili per il suo ruolo di impollinatore. Ci sono poi rospi e lucertole, formidabili predatori di insetti, ma anche i serpenti che, nutrendosi di piccoli mammiferi, come ratti e topi di campagna, contribuiscono a tenere sotto controllo le popolazioni di questi roditori che possono arrecare danno alle nostre coltivazioni. Un altro formidabile alleato è il riccio, che si nutre prevalentemente di lumache e chiocciole. Gli uccelli insettivori come le cinciarelle, le cincinciallegre e le rondini contribuiscono invece a limitare la presenza degli insetti di cui si nutrono. Non dimentichiamoci infine dei pipistrelli, anche loro voraci predatori di insetti che riescono a catturare in volo anche nella più completa oscurità.
Come possiamo favorirne la presenza?
Contribuire a ospitare la fauna utile installando rifugi, abbeveratoi e mangiatoie ci ripagherà con l’insostituibile lavoro svolto da questi preziosi ospiti e con la possibilità di osservarli da vicino. Nel nostro orto possono trovar posto bug hotel (rifugi per gli insetti), cassette nido e mangiatoie per uccellini, muretti a secco o semplici cataste di legna che offrono rifugio a numerose specie di rettili, un piccolo stagno per ospitare rospi e libellule e… perché no… una bat house per offrire rifugio anche ai nostri amici pipistrelli!